PerchÚ Maria sia finita a vivere in casa di Bonaria Urrai, Þ un mistero che a Soreni si fa fatica a comprendere. La vecchia e la bambina camminano per le strade del paese seguite da uno strascico di commenti malevoli, eppure Þ cosý semplice: Tzia Bonaria ha preso Maria con sÚ, la farÓ crescere e ne farÓ la sua erede, chiedendole in cambio la presenza e la cura per quando sarÓ lei ad averne bisogno. Quarta figlia femmina di madre vedova, Maria Þ abituata a pensarsi, lei per prima, come "l'ultima". Per questo non finiscono di sorprenderla il rispetto e le attenzioni della vecchia sarta del paese, che le ha offerto una casa e un futuro, ma soprattutto la lascia vivere e non sembra desiderare niente al posto suo. "Tutt'a un tratto era come se fosse stato sempre cosý, anima e fili'e anima, un modo meno colpevole di essere madre e figlia". Eppure c'Þ qualcosa in questa vecchia vestita di nero e nei suoi silenzi lunghi, c'Þ un'aura misteriosa che l'accompagna, insieme a quell'ombra di spavento che accende negli occhi di chi la incontra. Ci sono uscite notturne che Maria intercetta ma non capisce, e una sapienza quasi millenaria riguardo alle cose della vita e della morte. Quello che tutti sanno e che Maria non immagina, Þ che Tzia Bonaria Urrai cuce gli abiti e conforta gli animi, conosce i sortilegi e le fatture, ma quando Þ necessario Þ pronta a entrare nelle case per portare una morte pietosa. Il suo Þ il gesto amorevole e finale dell'accabadora, l'ultima madre.
Autore:
murgia
Editore:
einaudi - varia
ISBN:
9788806221898
Numero di tomi:
1
Numero di pagine:
166
Anno di pubblicazione: 2014